Come investire 10000 euro

Come investire 10000 euro oggi? Ci sono diverse possibilità: borsa, crowdfunding, oro, conto deposito, titoli di Stato. E non solo. Vediamo quali sono le soluzioni più interessanti per puntare a una rendita finanziaria, partendo anche da poche migliaia di euro.

 

Perché investire 10000 euro?

La parola d’ordine potrebbe essere: stabilità. Nel contesto attuale, accanto alla crescita dei mercati finanziari, e non solo, si registra allo stesso tempo una crescita di inflazione. E con un’inflazione in crescita la propria liquidità, apparentemente messa al sicuro sul proprio conto corrente, rischia di essere erosa.

La possibilità di investire una parte del proprio capitale si traduce allora nella possibilità di costruire un futuro finanziario più stabile. L’investimento di 10000 euro non permette all’investitore di vivere di rendita. Al contrario, un simile capitale investito dovrebbe essere visto come il primo passo che permetterà di svolgere altre forme di investimento.

Forme di investimento che sono più articolate, quali per esempio l’investimento nel cosiddetto mattone, o la creazione di un portafoglio, vedremo in seguito, necessariamente diversificato, composto da azioni o da altri asset.

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L’importanza del lungo termine

Ma indipendentemente dagli asset che comporranno il proprio portafoglio di investimento, la prima variabile da tenere in considerazione è l’orizzonte temporale. Con questo termine si indica la stima del tempo durante il quale gli investimenti saranno posti in essere. Si può decidere un orizzonte temporale della durata di 5 anni qualora si volesse investire con un obiettivo dato.

O, al contrario, è possibile obliterare la variabile tempo. È il caso di investimenti che non hanno alcun obiettivo definito. Comunque è importante considerare il fatto che maggiore è l’orizzonte temporale, maggiore è la quota di rischio che può essere assunta e più ampia diventa, in definitiva, la prospettiva di rendimento.

L’orizzonte temporale quando esteso a 10 anni, per dare una indicazione di riferimento, permette di attutire in una certa misura la volatilità degli investimenti finanziari. Il tendenziale percorso di crescita dei mercati non è affatto lineare, ma risulta essere composto da un susseguirsi di saliscendi, e la volatilità è indice della intensità delle variazioni di valore che un titolo subisce in un determinato arco di tempo.

Un ampio orizzonte temporale può permettere all’investitore una diminuzione di probabilità di investimento in un frangente negativo.

 

L’importanza della diversificazione dell’investimento

Rispondere alla domanda “Cosa fare con 10000 euro?” vuol dire tenere in considerazione una seconda variabile fondamentale: la diversificazione del portafoglio di investimento.

L’attività di diversificazione di un portafoglio di investimenti consiste nell’investire i propri risparmi in differenti attività finanziarie avendo delle quote di investimento bilanciate. In questo modo il rischio complessivo del portafoglio, grazie ad una asset allocation opportunamente distribuita, risulta ridotto mentre le performance risultano massimizzate.

Gli investimenti non dovrebbero essere soltanto diversificati tra loro, un investitore che si rispetti dovrebbe tenere conto anche della correlazione tra gli investimenti che compongono il suo portafoglio. In estrema sintesi il termine correlazione indica la tendenza, da parte di due strumenti finanziari, a muoversi o meno nella stessa direzione.

La correlazione è positiva quando un titolo si muove, verso la crescita per esempio, e il suo correlato ha la stessa tendenza. Si ha correlazione negativa quando un titolo va in una direzione, scendendo di quotazione per esempio, e il suo correlato va nella direzione opposta, quindi sale.

 

Dove investire 10000 euro?

Le possibilità di investire 10000 euro della finanza personale sono molteplici e, aldilà della composizione del proprio portafoglio, rispondono anche al proprio profilo d’investimento. È possibile che un investitore, infatti, si decida per un investimento aggressivo, così da massimizzare i profitti, oppure potrebbe decidersi per un investimento a basso rischio e a lungo termine.

Da un investimento aggressivo, sfumando verso un investimento a basso rischio, è possibile investire 10000 euro in:

  • borsa
  • equity crowdfunding
  • oro
  • conto deposito
  • titoli di Stato
  • obbligazioni
  • PAC
  • attività online
  • crowdfunding immobiliare.

 

Investire in borsa

L’attività di investimento in borsa si traduce nell’operare all’interno del mercato azionario o, più direttamente, comprare e vendere delle azioni. Un’altra possibile definizione della borsa è: mercato finanziario in cui vengono scambiate le azioni di società quotate.

In questo contesto, il valore di una data azione dipende in definitiva sia dal valore dell’azienda sia dalla prospettiva di futuri profitti. Le azioni possono essere acquistate e vendute, da un investitore, attraverso la figura del broker (in italiano, intermediario), un professionista o una società che organizza e pone in essere transazioni.

Sarà il broker a comprendere il profilo del cliente e a diversificarne gli investimenti. Le azioni, in borsa, possono essere di due tipi:

  • azioni ordinarie, possedute dagli azionisti di una data società, danno diritto di voto alle assemblee della società e danno accesso ai profitti che derivano dai dividendi e dal capital gain, ovvero i guadagni in conto capitale
  • azioni di risparmio che non conferiscono a chi le possiede diritto di voto, ma permettono in ogni caso la distribuzione degli utili. Sono le tipiche azioni che “attirano” i piccoli investitori.

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Investire 10000 euro in crowdfunding

10.000 è un importo che può essere investito anche nell’Equity Crowdfunding. Si tratta di una forma di finanziamento partecipativo, detto anche finanziamento della folla. Gli investitori privati possono contribuire al finanziamento di PMI ad alto tasso di crescita e di startup innovative con capitale anche inferiore ai 10000 euro.

Gli elementi necessari per questo tipo di investimento sono:

  • una startup che abbia un valido business plan e un prodotto o una idea innovativi
  • una piattaforma di crowdfunding, come CrowdFundMe, che permette l’apertura di una campagna per la raccolta fondi
  • un investitore che abbia del capitale da versare, per mezzo dell’account aperto sulla piattaforma.

Il guadagno a vantaggio dell’investitore, che con il proprio investimento diventerà a tutti gli effetti socio della startup innovativa o della PMI, avverrà con l’aumento di valore delle quote societarie acquistate, quando la startup sarà cresciuta o sarà stata rilevata da una realtà imprenditoriale o finanziaria maggiore, o con una strategia di exit che prevede la vendita delle quote da parte di chi le ha sottoscritte.

Attualmente il crowdfunding è un tipo di investimento che viene applicato in settori quali il turismo, la tecnologia dell’informazione, l’agribusiness, il settore fintech.

 

Investire 10000 euro in oro

L’investimento in oro è un tipo di investimento relativamente sicuro, anche in periodi più agitati o contraddistinti da maggiore volatilità. Un investitore che vuole avere un portafoglio ben diversificato deve tenere quindi tenere conto di questa possibilità.

L’investimento in oro può essere di due tipi: diretto oppure indiretto. Quando si parla di investimento diretto, si fa riferimento all’acquisto di lingotti d’oro. L’intervallo di peso tra 1 grammo e 12,5 chilogrammi viene considerato d’uso commerciale; in questo modo è possibile vendere l’oro acquistato in qualsiasi momento, placchetta o lingotto che sia.

Lo spread tra il prezzo di acquisto e il prezzo della vendita aumenta con il diminuire del peso: una placchetta da 5 grammi, per esempio, arriva a costare fino al 20% in più rispetto al valore corrente dell’oro. Deve essere sempre presente una certificazione. Anche l’acquisto di monete d’oro, come il marengo svizzero oppure il maple leaf canadese.

Un esempio di acquisto indiretto è dato dall’acquisto delle azioni delle società minerarie, in modo tale da partecipare all’andamento del prezzo dell’oro, anche se in modo indiretto. Un tipo di acquisto, va aggiunto, comunque caratterizzato da volatilità.

 

Investire 10000 euro in titoli di Stato

I titoli di Stato sono diversi. Si possono indicare tra gli altri:

  • Buoni Ordinari del Tesoro (Bot)
  • Certificati di Credito del Tesoro (Ccteu)
  • Buoni del Tesoro Poliennali (Btp)
  • Buoni del Tesoro Poliennali Green (BTP Green)
  • Buoni del Tesoro Poliennali indicizzati all’inflazione europea (Btp€i).

I titoli di Stato sono un tipo di obbligazioni emesse periodicamente dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, così che il debito pubblico, ed eventualmente il deficit pubblico, siano coperti. Hanno rendimenti bassi, non si raggiunge l’1%. Fanno eccezione i Buoni del Tesoro Poliennali, con in quali è possibile riscuotere un interesse con soglie comprese tra il 2% fino al 4%.

Per comprendere meglio cosa sia un titolo di Stato, è necessario sapere cosa sia un’obbligazione. Con questo termine si indicano dei titoli di debito (bond) emessi da una società oppure da uno Stato per coprire i bisogni finanziari.

È un tipo di investimento garantito: quando l’obbligazione sarà scaduta, la società o lo Stato dovranno rimborsare il capitale ricevuto. Capitale cui va aggiunta appunto la cedola, ovvero l’interesse maturato nel dato intervallo di tempo.

 

10000 euro di investimenti in conti deposito

I conti deposito sono una ulteriore forma di investimento, per nulla aggressivo. Si tratta di contratti bancari analoghi ai conti correnti bancari, e rappresentano una forma di investimento a breve termine.

Il conto deposito deve avere un conto d’appoggio, e dispone di funzionalità limitate: di norma sono possibili operazioni di prelievo e versamento rispetto al conto d’appoggio. I conti deposito possono essere:

  • vincolati, da 1 mese fino ai 72 mesi. Con il vincolo non è possibile prelevare quanto versato se non alla scadenza del vincolo stesso, a meno che non si voglia perdere il rendimento
  • non vincolati e con tassi di interesse più bassi, rispetto ai conti deposito vincolati. Il proprietario del conto ha libertà di prelievo di quanto sta depositando, non è vincolato temporalmente.

Un investimento di 10.000 euro in un conto deposito vincolato è a basso rischio. Se un conto vincolato assicura un rendimento del 1,5% lordo su base annua, il proprietario del conto si ritroverà con 150 euro in più, cui va sottratta l’aliquota fiscale, sugli interessi maturati, del 26%. Senza dimenticare una imposta di bollo dello 0,2% sul capitale investito.

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Investire 10000 euro in obbligazioni

Un investimento di 10000 euro può essere destinato alle obbligazioni. Si tratta di un tipo di investimento che solitamente viene svolto per diversificare il portafoglio, bilanciando le altre porzioni di investimento oltre che per difendere i propri risparmi sia dall’inflazione che da un eventuale aumento dei tassi di interesse.

E cosa sono le obbligazioni? In termini molto diretti, le obbligazioni sono veri e propri titoli di debito: un ente le emette, vengono acquistate e danno a chi le acquista due diritti: sia il rimborso del capitale, quando il titolo è scaduto, sia il diritto alla cosiddetta cedola, ovvero un importo calcolato come interesse.

Ad emettere le obbligazioni possono essere lo Stato o un ente pubblico, una società, una banca oppure, ancora, un ente sovranazionale. Le tipologie di obbligazioni sono molte, e variano tra loro per:

  • durata, come nel caso dei Titoli di Stato, che possono arrivare anche a 15 anni prima della loro scadenza
  • interesse, come le obbligazioni strutturate, che hanno un interesse variabile
  • convertibilità, ed è il caso delle obbligazioni convertibili in azioni
  • rendimenti, dal 2% fino al 6,5%, quando si investe in obbligazioni estere in Paesi ad alto rischio.

 

Investire 10000 euro in PAC

I piani di accumulo capitale sono uno strumento per investire con una tempistica rateale 10000 euro, così da avere una esposizione progressiva verso i mercati finanziari. I PAC infatti permettono l’acquisto di diversi strumenti finanziari per mezzo di un versamento periodico del proprio capitale di rischio.

Questo versamento avviene attraverso la sottoscrizione a fondi comuni di investimento, nei quali i diversi capitali versanti da più sottoscrittori sono gestiti come un unico patrimonio sia in attività finanziarie che nel settore immobiliare, ad esempio. Una seconda modalità di investimento PAC avviene dai cosiddetti Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio, che investono il capitale raccolto per mezzo dell’offerta delle proprie azioni.

Il rapporto tra rischio e investimento, quando si tratta di investire 10000 euro in PAC, risulta ben bilanciato, dal momento che gli investimenti sono svolti nei momenti di ribasso tanto quanto nei momenti di rialzo. La durata di un piano di accumulo va dai 4 anni fino ai 10, e questo tipo di investimento si adatta a individui con un profilo di rischio medio, a professionisti o per la salvaguardia di capitale necessario all’istruzione dei propri figli.

 

Investimenti di 10000 euro in una attività

Questo importo può essere, inoltre, utilizzato per investire in attività digitale. Guadagnare online, infatti, è possibile e può essere una scelta mediamente redditizia. A patto che:

  • si abbia una strategia con tempi e obiettivi scanditi in modo chiaro e, soprattutto, concretamente fattibile
  • si conoscano gli strumenti del marketing digitale
  • si abbiano, o si studi, per avere le competenze digitali necessarie, come ad esempio la conoscenza di WordPress o di piattaforme per la gestione di e-commerce, la conoscenza del content marketing, sia testuale che visivo, per la produzione di contenuti per i potenziali clienti.

I modi di guadagnare in una attività digitale sono ormai innumerevoli, e per esemplificarne alcuni si possono indicare:

  • la creazione di un blog, che affronti temi specifici, come il fitness, gli e-sport, il benessere psicofisico, la moda. Attraverso la pubblicazione costante di contenuti di qualità, è possibile monetizzare con la community raccolta intorno al blog attraverso spazi pubblicitari
  • l’adesione ad un programma di affiliazione. L’affiliazione consiste nella vendita di prodotti o di servizi, per conto di un produttore o un fornitore, e la forma di guadagno si concretizza attraverso una percentuale sul prodotto o servizio venduto attraverso il proprio spazio, blog, account social o YouTube, o quando si è in grado di intercettare un lead qualificato, un utente che lascerà i propri recapiti per essere ricontattato
  • l’uso di un social media, seguendo i principi del content marketing, come indicato per la creazione del blog.

 

Quanto fruttano 10000 euro in banca

Il tasso di interesse che guida il rendimento di 10.000 euro in banca dipende dalla banca stessa e dalle condizioni del conto o del prodotto finanziario in cui si investono i soldi. Inoltre, i tassi di interesse possono variare nel tempo a causa delle decisioni della banca centrale e delle condizioni economiche generali.

Generalmente, ci sono due principali opzioni in cui potresti depositare 10.000 euro in banca:

  • Conto di risparmio: Questa è un’opzione sicura ma solitamente offre tassi di interesse bassi, spesso inferiori all’inflazione. Quindi, il rendimento potrebbe essere modesto.
  • Conto deposito (CD): I CD offrono tassi di interesse generalmente più alti rispetto ai conti di risparmio, ma richiedono che il denaro venga bloccato per un periodo specifico, che può variare da pochi mesi a diversi anni.

 

Investire 10000 euro nell’Intelligenza Artificiale

Investire in intelligenza artificiale (IA) può essere una scelta interessante, ma è importante notare che l’IA è un settore molto vasto e complesso, con diverse opportunità e livelli di rischio. Ecco alcune opzioni di base su come potresti investire 10.000 euro nell’IA:

  • Aziende di IA non quotate. Grazie ai portali di equity crowdfunding puoi investire in startup e PMI non quotate, selezionando quelle attive nel comparto IA (quando presenti sulle piattaforme come CrowdFundMe).
  • Fondi comuni di investimento o ETF legati all’IA. Puoi considerare l’investimento in fondi comuni di investimento o ETF (Exchange-Traded Funds) che si concentrano su aziende coinvolte nello sviluppo e nell’applicazione dell’IA. Questi fondi offrono una diversificazione immediata e ti permettono di investire in un portafoglio di aziende nel settore dell’IA.
  • Azioni di aziende di tecnologia IA. Puoi acquistare azioni di aziende leader nell’ambito dell’IA, come Alphabet (Google), Microsoft, NVIDIA, Intel e altre società che stanno giocando un ruolo significativo nello sviluppo di tecnologie AI. Assicurati di condurre una ricerca approfondita prima di scegliere le azioni in cui investire.
  • Start-up e investimenti diretti. Se sei disposto a un livello più elevato di rischio, potresti considerare l’investimento diretto in start-up o aziende più piccole nel settore dell’IA. Questo può offrire un potenziale di crescita significativo, ma le start-up sono anche più rischiose e meno liquide rispetto alle azioni delle grandi aziende.
  • Certificati di deposito legati all’IA. Alcune istituzioni finanziarie offrono prodotti di investimento legati all’IA, come certificati di deposito o obbligazioni legate all’IA. Questi prodotti possono offrire un rendimento fisso e un’esposizione all’IA.
  • Investimenti in ricerca e formazione. Puoi considerare di utilizzare parte dei tuoi fondi per acquisire conoscenze e competenze nel campo dell’IA. Investire nella tua formazione potrebbe permetterti di partecipare in modo più informato al settore e potrebbe anche aprire opportunità di carriera nell’IA.

Prima di prendere qualsiasi decisione di investimento, è sempre importante fare una valutazione dettagliata del proprio profilo di rischio, degli obiettivi finanziari e dell’orizzonte temporale.

 

Investire 10000 euro in startup italiane

Investire in startup innovative italiane può essere un’opzione interessante per sostenere l’innovazione e ottenere potenzialmente rendimenti significativi. Tuttavia, è importante essere consapevoli dei rischi associati agli investimenti in startup. Ecco alcuni spunti utili per chi desidera investire 10.000 euro in startup innovative italiane:

  • Fai ricerca: Inizia facendo una ricerca approfondita sul mercato delle startup in Italia. Scopri quali settori stanno crescendo e quali aziende stanno attirando investimenti. Puoi utilizzare siti web, forum, riviste specializzate e conferenze per ottenere informazioni aggiornate sulle opportunità di investimento.
  • Network. Partecipa a eventi, conferenze e incontri di networking locali e nazionali per entrare in contatto con imprenditori, investitori e acceleratori di startup.
  • Utilizza piattaforme di crowdfunding. Molte startup innovative italiane cercano finanziamenti attraverso piattaforme di equity crowdfunding.
  • Accelera o incubatori di startup. Molte città italiane hanno acceleratori o incubatori di startup che supportano le nuove imprese. Considera l’opportunità di investire in startup che sono passate attraverso programmi di accelerazione di successo.

 

Investire 10000 euro nel crowdfunding immobiliare

In chiusura si può indicare anche la possibilità di investire 10000 euro nel real estate, ovvero nel settore immobiliare. Di per sé questa somma appare proibitiva per investimenti nel mattone, eppure il crowdfunding permette di far fruttare un simile importo attraverso una specifica possibilità di investimento.

L’investimento avviene sempre per mezzo di piattaforme digitali, che possono essere due:

  • piattaforme equity, proprio come CrowdFundMe, attraverso cui vengono sottoscritte quote di capitale di rischio alla società titolare del progetto
  • piattaforme lending, che permettono di effettuare un prestito a chi sta promuovendo il progetto immobiliare. Il rimborso avviene quindi sotto forma di remunerazione che può essere fissa oppure indicizzata.

Esistono anche piattaforme ibride, che permettono entrambe le modalità di investimento. Il crowdfunding immobiliare si articoli in diverse possibilità di investimento cui partecipare:

  • Buy to Sell, per l’acquisto di aree edificabili o immobili esistenti, per la costruzione, la ristrutturazione e la vendita
  • Buy to Let, per l’acquisto di immobili da mettere a reddito attraverso l’affitto, dopo una eventuale ristrutturazione
  • Rent to Rent, per l’affitto di strutture che vengono quindi date in subaffitto.

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