Investimenti real estate

Il real estate rappresenta un punto di riferimento per gli investimenti, anche a lungo termine. Scopriamo allora quali sono le concrete possibilità di guadagno attraverso gli investimenti real estate.

 

Cosa si intende con il termine real estate?

Il termine real estate indica tutto ciò che ha a che vedere con il mondo immobiliare e con gli investimenti immobiliari. Secondo le stime di CBRE, tra le più grandi realtà della consulenza immobiliare al mondo, gli investimenti italiani nel real estate nel 2021 si sono assestati attorno a 10,5 miliardi di euro. Il recupero, rispetto ai 9,1 miliardi relativi al 2020, è pertanto del 14%.

I settori più interessati da questa ripresa sono:

  • la logistica
  • il residenziale multifamily
  • il settore hotel, specie nel comparto resort e nelle città d’arte.

Si tenga inoltre conto del fatto che il minimo comune denominatore di tutti questi investimenti è dato dalle tematiche ESG. L’acronimo racchiude le parole Enviromental, Social e Governance, che stanno dimostrando di attrarre sia investimenti legati alla sostenibilità ambientale, sia investimenti green in senso più ampio.
Scopri dove investire

 

Real estate, come iniziare?

Per iniziare con il piede giusto è opportuno tuttavia comprendere con maggiore esattezza cosa si intende con il termine “settore immobiliare”, che può essere specificato come segue:

  • real estate è sostanzialmente un immobile, un terreno o entrambe le cose. Collegato ad esso c’è l’insieme dei possibili miglioramenti, che devono essere permanenti, sia di tipo naturale sia dovuti a intervento dell’uomo. Alberi, case, edifici in senso lato, opere d’irrigazione, ponti, recinzioni
  • gli immobili si dividono in cinque categorie: terreni grezzi, residenziali, industriali, commerciali e ad uso speciale
  • gli investimenti in immobili possono essere effettuati in modo diretto, con l’acquisto di una casa ad esempio, oppure per mezzo di fondi di investimento, quindi in modo indiretto.

Esistono poi tre tipi di investimenti immobiliare:

    • core, termine che applicato agli immobili indica sostanzialmente una elevata liquidità, un utilizzo ridotto del leverage (un indebitamento funzionale all’aumento di profitto, sotto forma ad esempio di ammodernamento o ristrutturazione dell’immobile) e collocazione in zone pregiate dei Paesi industrializzati
    • value-added, investimenti come ospedali, outlet, case di riposo, resort oppure hotel. Un tipo di investimento che produce meno reddito e si basa sulla crescita del valore dell’immobile, così da generare un ritorno di investimento elevato nel tempo
    • opportunistic, ovvero investimenti che puntano sulla crescita, nel lungo termine, dell’immobile acquistato. Sono investimenti opportunistic l’acquisto e la miglioria di proprietà grezze o immobili in stato di abbandono che richiedono forti ristrutturazioni, così come l’acquisto di immobili in aree urbane che vivono una condizione di rinnovamento.

Scopri dove investire

 

Esempi di investimenti immobiliari

Quali sono nella pratica le possibilità reali del mercato immobiliare? Diverse, a conti fatti:

  • acquistare un immobile, o una proprietà, da mettere a reddito attraverso un affitto per destinazione residenziale, commerciale o infine industriale. Non si tratta di una forma di reddito passivo, poiché la gestione può avvenire in prima persona, o essere affidata ad una società di gestione immobiliare
  • dedicarsi agli affitti brevi o alle case vacanza. Che si tratti di una stanza, o di una qualsiasi altra proprietà immobiliare, l’affitto per tempi che non superino i 30 giorni, o almeno per alcune notti, è una seconda possibilità di mettere a reddito un asset altrimenti non sfruttato. Un classico esempio di sharing economy
  • flipping, una pratica tipica dell’investitore immobiliare più “spregiudicato”, che consiste nell’acquisto, ristrutturazione e vendita dell’immobile in tempi estremamente rapidi
  • far parte di un gruppo di investimento immobiliare, che possono essere composti da più investitori che uniscono il proprio capitale di rischio e, per mezzo di una società più grande, acquistano immobili. L’azienda che gestisce l’immobile, e si occupa della manutenzione, trattiene una quota derivante dal reddito di locazione.

 

Lending crowdfunding immobiliare e crowdfunding immobiliare

Non c’è quindi un miglior investimento in termini assoluti. Piuttosto, esistono delle possibilità di ritorno di investimento che si basano su una adeguata diversificazione degli investimenti. In ambito real estate sono possibili infine altre due forme di investimento: il lending crowdfunding immobiliare e il crowdfunding immobiliare.

Il lending crowdfunding immobiliare può essere definito come una forma di prestito tra privati o, in termini più tecnici, peer-to-peer (P2P) lending. Attraverso una piattaforma digitale, un prestatore presta denaro a fronte di interessi, da liquidare al termine o nel pieno dell’operazione, a seconda delle condizioni contrattuali sottoscritte con il soggetto proponente, che da parte sua si occuperà di costruire o restaurare l’immobile.

C’è infine il crowdfunding immobiliare. Si tratta di una forma di investimento online che, pur non esente da rischi, presenta diverse caratteristiche che lo rendono una valida scelta di investimento:

  • non richiede grandi capitali iniziali di investimento
  • è esente dalla volatilità del mercato finanziario
  • sposa le start up innovative e le PMI ad alto tasso di crescita.

Un ulteriore tratto distintivo, rispetto al lending crowdfunding immobiliare, risiede nella possibilità da parte dell’investitore di partecipare non solo degli utili ma anche alle scelte amministrative e strategiche della società che viene finanziata.
Scopri dove investire

Devi essere autenticato per lasciare un commento