Dall’overfunding del Birrificio 620 Passi alla crescita di Winelivery, ecco la settimana di CrowdFundMe!

Il progetto del Birrificio 620 Passi, PMI innovativa che punta a scalare il mercato della birra artigianale, sta piacendo. Questa settimana, ad appena 10 giorni dal lancio, la raccolta è infatti andata in overfunding. Attualmente, a fronte di un primo obiettivo di 80.000 euro, gli investimenti sono arrivati a oltre 105.000 euro grazie a 48 soci. Si tratta dell’83esimo Equity Crowdfunding di successo per CrowdFundMe, e i suoi numeri fanno salire i finanziamenti complessivi ottenuti tramite il portale a 28,6 milioni di euro.

Come scrive Repubblica, il consumo pro-capite della bevanda ottenuta col luppolo negli ultimi anni “è aumentato per diversi motivi, tra cui una cultura birraria più diffusa, la destagionalizzazione del prodotto e il successo del modello dei microbirrifici artigianali. In questo contesto, il Birrificio 620 Passi di Marano Lagunare, in provincia di Udine, ha intrapreso la strada per diventare il più grande birrificio artigianale condiviso in Italia e per farlo ha lanciato una campagna di equity crowdfunding”.

Come fa ad essere un “birrificio condiviso”? Lo spiega alla testata l’amministratore delegato, Riccardo Caliari: “Stiamo creando la più grande community italiana di beerlovers. Lo facciamo rispettando l’ambiente e garantendo ai nostri soci promozioni e vantaggi esclusivi. La nostra missione è quella di trasformare un birrificio artigianale tradizionale in un business particolarmente innovativo” (clicca qui per l’articolo completo).

Caliari, inoltre, ieri ha partecipato a un evento online per parlare delle prospettive del settore food&beverage, a cui hanno preso parte diverse emittenti di CrowdFundMe (RepUP, CleanBnB, Rabezzana):

Questa settimana sono poi arrivate buone notizie da un’impresa che ha concluso tre campagne di successo sul portale, per una raccolta totale superiore a 1,7 milioni di euro. Parliamo di Winelivery, la piattaforma di delivery dedicata a vini, birre (è infatti partner del Birrificio 620 Passi) e drink. La società, che prosegue nel suo cammino di crescita, ha comunicato di aver finalizzato (a febbraio 2020 ma la nota ufficiale è di questi giorni) un round di investimenti da 2,5 milioni di euro. Un’operazione “che ha visto anche la partecipazione del più grande gruppo bancario italiano, Intesa Sanpaolo, il quale ha deciso di sottoscrivere un finanziamento convertibile per supportare l’azienda nell’accelerazione del suo percorso di sviluppo”.

“Intesa Sanpaolo è una delle più importanti realtà del sistema bancario europeo – ha detto Francesco Magro, ad e fondatore di Winelivery – Il fatto che abbia deciso di supportare finanziariamente lo sviluppo dell’azienda è per noi un grande riconoscimento di valore del progetto oltre che una grande opportunità di crescita”.

La società ha inoltre comunicato che, durante il blocco da coronavirus, l’aumento della domanda ha raggiunto i suoi massimi storici per poi stabilizzarsi “nella fase 3 ad un livello di fatturato superiore del 300% alla fase pre-Covid”. Inoltre, dopo aver chiuso il 2019 con 10 sedi attive sul territorio italiano, la sua diffusione sul territorio è aumentata anche nei primi sei mesi del 2020, fino ad aprire oltre 30 punti in tutta la nazione, dalla Sicilia fino all’Alto Adige.

Infine, bisogna ricordare che:

  • Econviene, l’e-commerce di parafarmaci e cosmetici low cost, si sta avviando al rush finale della raccolta (termina il 30 giugno) e, dopo aver superato i 400.000 euro di raccolta, si avvicina al traguardo massimo pari a 500.000 euro.
  • LegalEye, la tecnologia per raccogliere prove dal Web valide in tribunale, ha organizzato per lunedì 29 giugno alle ore 18.00 un Webinar – “Investire ora nel legaltech” – con esperti del settore, al fine di confrontarsi con i partecipanti e analizzare le potenzialità del mercato e le opportunità per i nuovi soci (clicca qui per scoprire tutti i dettagli e registrarti gratuitamente).

Devi essere autenticato per lasciare un commento