Gli investimenti a breve termine consentono di fare profitti rapidi, ma ci sono anche dei rischi. Diversificare il portafoglio è sempre una strategia che consente di aumentare le possibilità di successo
Gli investimenti a breve termine, come suggerisce il nome, sono quei tipi di investimenti che vengono fatti per un breve periodo di tempo, di solito da pochi giorni a pochi mesi. L’obiettivo principale degli investimenti a breve termine è quello di fare profitti rapidi, ma ci sono anche altre ragioni per cui le persone scelgono questo tipo di investimento.
Una volta stabiliti i propri goal in termini di profitto e l’aspettativa temporale, serve però una strategia per ottenere un profitto in un periodo relativamente breve, sempre all’interno di un portafoglio preferibilmente diversificato.
Questi investimenti possono essere utili per diversi motivi: ad esempio, possono essere utilizzati per accumulare rapidamente il capitale necessario per un progetto a lungo termine, o per sfruttare opportunità di mercato a breve termine sulla base del momentum.
Tuttavia, scegliere il giusto investimento a breve termine può essere difficile. Gli investitori dovrebbero considerare:
- la loro tolleranza al rischio
- il loro obiettivo di investimento
- il loro orizzonte temporale
Inoltre, dovrebbero fare attenzione a non scegliere investimenti a breve termine:
- troppo rischiosi
- che hanno costi elevati.
In questo articolo, analizzeremo alcuni degli investimenti di breve termine più comuni, i loro vantaggi e svantaggi e come fare una scelta consapevole in base alle proprie esigenze finanziarie.
Pro e contro degli investimenti di breve termine
Gli investimenti a breve termine possono portare a profitti rapidi, ma ci sono anche dei rischi. Uno dei principali vantaggi degli investimenti a breve termine è che gli investitori possono guadagnare senza immobilizzare capitale per lungo tempo. Tuttavia, ciò comporta anche il rischio di perdere denaro. Inoltre, gli investimenti a breve termine richiedono molta attenzione e la scarsità temporale può essere uno svantaggio in alcuni casi.
Pertanto, gli investimenti di breve termine possono essere suddivisi in due categorie:
- quelli a basso rischio
- quelli ad alto rischio
Prima di investire, ogni investitore deve essere sempre consapevole del proprio profilo di rischio.
Gli investimenti ad alto rischio, d’altra parte, includono:
- le azioni
- le opzioni
- le criptovalute
- il forex trading
Questi investimenti hanno un potenziale di guadagno più elevato rispetto agli investimenti a basso rischio, ma comportano più possibilità di perdere il capitale.
Che siano a basso o ad alto rischio, bisogna sempre fare attenzione ai costi. Infatti, gli investimenti a breve termine sono spesso associati a costi elevati, come commissioni e spese di gestione.
Inoltre, spesso, gli investimenti a breve termine presentano un basso rendimento e basso potenziale “anti-inflazione”. Insomma: gli investimenti a breve termine offrono rendimenti bassi rispetto ad altre forme di investimento, come l’equity crowdfunding. Inoltre, il rendimento degli investimenti a breve termine potrebbe non essere sufficiente per battere l’inflazione, che significa che il potere d’acquisto del denaro investito potrebbe diminuire nel tempo.
Dove investire a breve termine
Ci sono molti tipi di investimenti a breve termine tra cui scegliere, per esempio:
- Azioni
- Fondi a breve termine
- Conti deposito fino a 6 mesi
- Certificati di deposito
Uno dei più popolari è l’investimento in azioni, che possono essere acquistate e vendute rapidamente, il che significa che gli investitori possono fare profitti rapidi. Un altro tipo di investimento a breve termine sono i fondi comuni di investimento, che sono un modo per gli investitori di diversificare i loro investimenti in modo che non siano concentrati in una sola azienda o industria.
I fondi comuni di investimento a breve termine, noti anche come fondi del mercato monetario, sono costituiti da titoli a reddito fisso con una scadenza inferiore a un anno. Questi titoli includono obbligazioni governative, obbligazioni societarie e titoli del Tesoro.
I fondi del mercato monetario hanno un rischio relativamente basso e un rendimento modesto. Tuttavia, come tutti gli investimenti, i fondi del mercato monetario non sono privi di rischi. Infatti, il valore netto degli investimenti dei fondi del mercato monetario può fluttuare in base alle variazioni dei tassi di interesse e delle condizioni di mercato.
Dove investire con rischio contenuto
Tra gli investimenti a basso rischio troviamo i conti di deposito a termine, i fondi comuni di investimento a breve termine e i certificati di deposito. Questi investimenti sono considerati a basso rischio perché hanno una bassa probabilità di perdita del capitale investito. Tuttavia, hanno anche un potenziale di guadagno relativamente basso.
I conti di deposito a termine, comunemente noti come conti deposito, sono simili ai conti di risparmio ma hanno un tasso di interesse fisso e un periodo di blocco predefinito. Il tasso di interesse sui CD è generalmente più alto di quello dei conti di risparmio, ma i fondi sono bloccati per un periodo di tempo che può variare da pochi mesi a diversi anni. In ogni caso, chi sceglie il conto deposito punta a una scelta sicura a breve termine (per esempio 6 mesi).
I certificati di deposito sono simili ai conti di deposito a termine ma sono emessi dalle banche e hanno un tasso di interesse fisso. I certificati di deposito possono avere un periodo di blocco variabile, che può essere di pochi mesi o di diversi anni. Il vantaggio dei certificati di deposito è che generalmente sono garantiti dallo Stato. Tuttavia, come i conti deposito, i certificati di deposito hanno un potenziale di guadagno relativamente basso.
Strategia ed errori da evitare
Come anticipato, gli investimenti a breve termine comportano rischi, come qualsiasi altro tipo di investimento. Uno dei principali rischi degli investimenti a breve termine è che gli investitori possono perdere anche tutto il denaro se scelgono soluzioni ad alto rischio.
Ci sono molti errori che gli investitori possono commettere negli investimenti a breve termine. Uno dei più comuni è quello di essere troppo impazienti in fase di pianificazione. Gli investitori dovrebbero fare analisi approfondite prima di investire. Inoltre, dovrebbero evitare di investire troppo denaro in un solo investimento.
In generale, ci sono molti consigli che gli investitori possono seguire per avere successo negli investimenti a breve termine. Per chi vuole comprare azioni di società quotate in Borsa, uno dei consigli più importanti è conoscere l’azienda in cui si sta investendo, nonché il settore in cui opera. Inoltre, bisogna considerare la diversificazione dei propri investimenti in modo che non siano concentrati in una sola azienda o settore.
Comunque, ci sono molte strategie di investimento a breve termine tra cui scegliere. Una delle più comuni è quella di acquistare azioni di società che si prevede che abbiano un aumento del prezzo delle azioni. Inoltre, gli investitori possono anche utilizzare la tecnica dell’analisi tecnica per identificare i trend del mercato.
E’ meglio investire nel lungo termine?
Quando ci si approccia da inesperti al mondo degli investimenti, spesso ci si pone domande come: “E’ meglio gli investimenti a lungo o breve termine?”. In realtà, la risposta dipende dalle esigenze e dagli obiettivi individuali di ciascuno. L’importante è essere consapevoli delle differenze tra gli investimenti a lungo e breve termine.
I vantaggi degli investimenti a lungo termine sono il potenziale per rendimenti elevati. Inoltre, gli investimenti a lungo termine hanno maggiori possibilità di superare l’inflazione, aumentando il potere d’acquisto del denaro investito nel tempo.
Gli svantaggi degli investimenti a lungo termine sono il rischio e la mancanza di liquidità. Inoltre, gli investimenti a lungo termine sono generalmente considerati più rischiosi rispetto agli investimenti a breve termine.
Finanza alternativa
La finanza alternativa è un termine che si riferisce a una vasta gamma di opzioni di investimento che si trovano al di fuori del tradizionale settore bancario e finanziario. In Italia, la finanza alternativa sta guadagnando sempre più popolarità tra gli investitori che cercano nuove opportunità per diversificare il proprio portafoglio e ottenere rendimenti più elevati rispetto ai tradizionali prodotti finanziari.
Un esempio è il già citato equity crowdfunding che permette ai privati di investire in startup e piccole imprese in cambio di una quota di proprietà. L’equity crowdfunding è un’opzione interessante per gli investitori che cercano di investire in progetti innovativi e supportare il talento imprenditoriale, ma in questo caso è meglio avere un’ottica di medio-lungo termine.