La raccolta di Startup Wise Guys vola oltre 1 milione e Feat Food supera il primo traguardo!

Oltre 1 milione di euro da 123 soci. Quello di Startup Wise Guys, tra i principali acceleratori europei di startup early stage, è un overfunding del 341%.

Sono tanti i motivi che hanno spinto un numero crescente di investitori a puntare sull’emittente Startup Wise Guys Italy, il veicolo creato appositamente per reperire capitali destinati alle attività focalizzate sull’Italia. In primis l’affidabilità della società estone che ha già realizzato 3 Exit, di cui 2 particolarmente significative con multipli in media del x50. Si tratta di Vital Fields, che è stata comprata da Monsanto (gruppo Bayer) nel 2016, e di StepShot, acquisita da UiPath nel 2019.

Un altro risultato interessante è il survival rate complessivo delle aziende in portafoglio, pari al 77%. Startup Wise Guys, inoltre, presenta rendimenti superiori alla media di mercato. Per i batch precedenti (periodo di investimento dal 2012 al 2016) la rivalutazione del portafoglio è stato pari a x5,7. E nel 2019, con i suoi 86 investimenti in 59 aziende di 21 nazioni, Startup Wise Guys si colloca tra i primi 100 investitori più attivi a livello globale, secondo Crunchbase.

Grazie a questa campagna, i soci hanno quindi la possibilità di investire in startup early stage sfruttando l’elevato know-how dell’emittente (clicca qui per approfondire).

La campagna volge al termine: c’è tempo fino a domani per investire in Startup Wise Guys.

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Feat Food supera il primo traguardo

Overfunding per Feat Food, la società specializzata nella preparazione e consegna di piatti pronti personalizzati focalizzati sul fitness. La raccolta ha infatti superato il primo traguardo di 100.000 euro, arrivando oltre quota 121.000 grazie a 38 investitori, tra cui il calciatore del Chievo Verona Joel Obi.

Feat Food, in particolare, ha sviluppato una tecnologia proprietaria di machine learning che consente di elaborare piani alimentari ad hoc, basati sulle caratteristiche fisiche del consumatore. La startup, inoltre, vanta già nomi di spicco nella compagine sociale, come Enrico Pandian, imprenditore seriale con diversi casi di successo (clicca qui per approfondire), e multinazionali del settore alimentare quali Amadori e Riso Gallo.

Test1, innovazione sena eguali

Solo le spugne FoamFlex200, progettate dalla PMI innovativa Test1 per assorbire gli sversamenti di idrocarburi, hanno potuto risolvere il disastro ambientale del 2018 alle Canarie, quando un uragano aveva fatto affondare alcune navi che avevano rilasciato in mare diesel e vari oli. Lo spiega Jesus Cisneros Aguirre, l’oceanografo che fu incaricato di gestire la bonifica.

“I sistemi tradizionali non risolvevano il problema e l’utilizzo di disperdenti era stato scartato per via dell’impatto ambientale – sottolinea l’esperto – Lo sversamento è iniziato il 28 di febbraio 2018 e il 3 di marzo mi hanno affidato il compito di trovare una soluzione. Nel pomeriggio avviai l’utilizzo delle spugne di Test1 (FoamFlex200): alla fine del giorno avevamo recuperato 22 tonnellate di olio con 8 lavoratori senza nessuna formazione previa. Alla fine dei lavori, il totale recuperato era pari a 80 tonnellate di olio, quindi una buona parte dello sversamento” (clicca qui per leggere l’intervista completa).

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Winelivery: da startup a leader di mercato grazie all’Equity Crowdfunding

Buone notizie arrivano da Winelivery, il portale e-commerce dedicato alle bevande, dai vini alle birre fino ai drink analcolici. La società, visti i risultati degli ultimi mesi, prevede di chiudere il 2020 con un fatturato in crescita del 650% rispetto al 2019, anno in cui si era attestato a circa 1,2 milioni di euro.

Un percorso di sviluppo che porta anche la firma di CrowdFundMe, dove Winelivery ha concluso tre raccolte di successo. In totale, gli investimenti tramite il portale hanno superato quota 1,7 milioni di euro grazie a 769 investitori.

“Il Crowdfunding è stato per Winelivery un grandissimo volano di crescita – spiega il Ceo Francesco Magro – Grazie alle campagne concluse su CrowdFundMe abbiamo raccolto i primi capitali, ma soprattutto portato a bordo tante persone che hanno contribuito in diversi modi al successo dell’azienda. Ai tempi della prima campagna del 2017 avevamo un transato di poche migliaia di euro ed eravamo presenti solo su Milano: oggi siamo operativi in più di 50 città in Italia e siamo riconosciuti come leader del nostro mercato“.

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