Boom di investimenti su CrowdFundMe: il risultato di gennaio sfiora quello del primo semestre 2019!

La raccolta di CrowdFundMe vola a 3,6 milioni di euro a gennaio, secondo i dati di Crowdfundingbuzz. Si tratta di un risultato importantissimo: in un solo mese è stato sfiorato l’ammontare di tutto il primo semestre 2019, pari a circa 3,8 milioni di euro.

Tale successo è stato trainato dalla campagna di Biovalley Investments Partner, holding specializzata negli investimenti nel settore BioHighTech, che si è chiusa con una raccolta di oltre 1,6 milioni. Segue, con 1 milione di euro, Arco FC, specializzata nella produzione di celle a combustibile a idrogeno e batterie al litio.

E adesso? Il trend dei grandi gruppi attivi nel mondo dell’alta finanza prosegue anche dopo la fine della campagna di Biovalley: su CrowdFundMe è infatti sbarcata Sixth Millennium Srl, holding industriale specializzata nel Venture Capital. In particolare, l’emittente acquista partecipazioni in startup ad alto contenuto tecnologico (Cybersecurity, IoT, Big Data Analytics e Fintech), con un focus sul mercato israeliano. La società  fa parte del network di Sixth Millennium Venture Partners, gruppo fondato da Jonathan Pacifici (già General Partner di Wadi Ventures e Presidente del Jewish Economic Forum) e dal Prof. Reuven Ulmansky (veterano della 8200 – unità delle forze armate israeliane specializzata in cybersicurezza – con esperienze nell’IAI – Israel Aerospace Industries – e Intel, docente di Technology Entrepreneurship alla Ben Gurion University). Il primo traguardo di raccolta di Sixth Millennium Srl è fissato a 500.000 euro e il massimo a 2,5 milioni.

Ma CrowdFundMe non mira solo a chiudere le campagne. Punta anche ai successi post-campagna. Su questo fronte, il portale si conferma un catalizzatore per le imprese che vogliono arrivare in Borsa. Dopo CleanBnb (affitti brevi) e i-RFK (investment company), sbarcate rispettivamente a Piazza Affari ed Euronext, anche l’emittente Winelivery (delivery di bevande) si sta preparando per quotarsi entro il 2020. Non è finita qui: Biovalley Investments Partner e altre due società stanno valutando di approdare in Borsa.

La qualità delle emittenti selezionate da CrowdFundMe è corroborata, oltre che dalle exit tramite quotazione, anche dai tanti premi e concorsi vinti. Come DeepSpeed, il primo motore navale hydro-jet fuoribordo elettrico, che a gennaio si è aggiudicato il bando Innodriver; la società ha così ottenuto 30.000 euro a fondo perduto che verranno impiegati per accelerare la fase di ingegnerizzazione. Inoltre, settimana scorsa, il Salone Nautico SeaTec a Carrara ha conferito a DeepSpeed il “Premio Qualitech”. Motivazione? L’emittente “si distingue per la sua semplicità concettuale data dalla forma estremamente efficiente e dalla totale integrazione fra motore e girante propulsiva”. Inoltre sono “interessanti le prospettive di applicazione su futuri progetti di propulsione di una vasta e variegata tipologia di imbarcazioni”. E il palmarès di DeepSpeed vanta anche altri riconoscimenti, tra cui il premio Innovazione Gianneschi e diversi bandi della Camera di Commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi.

Devi essere autenticato per lasciare un commento