DeepSpeed, il primo motore navale hydro-jet fuoribordo elettrico arriva su CrowdFundMe!

DeepSpeed, il primo motore navale hydro-jet fuoribordo elettrico, sbarca su CrowdFundMe. A sviluppare questa tecnologia è stata la startup innovativa i3B, società che, prima dell’equity crowdfunding, ha già ricevuto investimenti da un pool di business angel e ha ottenuto tre finanziamenti pubblici tra cui uno Smart&Start. La società, inoltre, ha ricevuto il prestigioso riconoscimento «Seal – Certificato di Eccellenza» del programma europeo per l’innovazione Horizon2020. Rispetto ai classici motori a elica e a idrogetto entrobordo, DeepSpeed garantisce maggiore efficienza, riduzione dello spazio e zero emissioni inquinanti. I prototipi di DeepSpeed sono stati già testati in acqua e la tecnologia è in attesa della conferma ufficiale di un brevetto europeo e uno internazionale. L’unicità di questa tecnologia ha attirato l’attenzione del Sole 24 Ore: «L’idea di posizionare fuoribordo l’idrogetto elimina, di colpo, i limiti noti dei sistemi a idrogetto attuali, posizionati tutti dentro gli scafi», scrive il quotidiano (clicca qui per leggere l’approfondimento completo).

Mercato

Potenzialmente, tutte le barche di nuova progettazione potrebbero dotarsi di propulsori DeepSpeed. Inoltre, grazie al “kit retrofit”, anche gli attuali proprietari possono decidere di convertire la propulsione della propria imbarcazione con il motore sviluppato da i3B. I possessori di imbarcazioni nel mondo sono 180 milioni, di cui il 10% (18 milioni) possiedono barche da 12 a 24 metri. Di queste, il 75% (13,5 milioni) sono a motore e costituiscono il primo mercato di riferimento per DeepSpeed,  che poi sperimenterà soluzioni anche per mezzi navali più grandi. Per quanto riguarda la nautica elettrica, il report IDTechExElectric Boats and Ships 2017-2027″ stima che il mercato mondiale nel 2027 varrà 20 miliardi di dollari. 

Team

Il fondatore, William Gobbo, è un esperto project manager che lavora all’idea di DeepSpeed dal 2007. Con lui collabora un team di 11 persone che include ingegneri specializzati (meccanica, fluidodinamica e elettronica) e il team di marketing. Ernesto Benini, socio e promotore scientifico del progetto, è professore ordinario di macchine a fluido presso l’Università di Padova ed è considerato una delle maggiori autorità mondiali sulla materia. Le collaborazioni esterne includono tre università: Modena e Reggio Emilia (mechatronic electrical design ed electric drive design), Politecnico di Milano (energy storage ed energy flow management) e Padova (fluid dynamics design e mechanical design).

La strategia

L’80% dei fondi raccolti sarà investito per accelerare il processo di ingegnerizzazione finalizzato alla realizzazione dei modelli di pre-produzione, necessari anche per lanciare, entro la fine del 2020, la prevendita ai cantieri. La parte restante verrà investita per le iniziative legali per proteggere il prodotto e alle attività di marketing per la diffusione del brand.

Investire in DeepSpeed (clicca qui per vedere il video di presentazione) consente di beneficiare della detrazione fiscale al 30% (agevolazione che potrebbe salire al 40% in caso di via libera da parte della Commissione Europea): leggi il business plan completo e diventa socio anche tu a partire da € 1.000!

Deepspeed

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