Da Nestlé alle big Oil&Gas, le aziende investono sempre più nella green economy!

La green economy cresce in tutto il mondo e attira sempre più investimenti da parte di grandi player corporate. I numeri non lasciano dubbi: secondo MarketWatch, il mercato delle tecnologie verdi e della sostenibilità crescerà a oltre 36 miliardi di dollari entro i prossimi cinque anni, con un CAGR del 26,8% tra 2020 e 2025.

Nestlé e green packaging

Prendiamo il caso concreto di Nestlé, che sta puntando in maniera via via crescente nel green packaging. Lo scorso settembre, la multinazionale ha annunciato un investimento di 30 milioni di dollari nel Closed Loop Leadership Fund, il fondo di Private Equity della società di investimento Closed Loop Partners (focalizzata sull’economia circolare) per guidare il passaggio, negli States, dalla plastica vergine alla plastica riciclata per alimenti. Come si legge nel comunicato del gruppo, questo investimento è il primo a utilizzare il fondo di Venture Capital che Nestlé ha istituito all’inizio di quest’anno, il quale prevede un ammontare complessivo fino a 2 miliardi di franchi, stanziati per accelerare lo sviluppo di soluzioni di imballaggio sostenibili e innovative.

Si tratta di un settore con ampie prospettive di crescita, per questo CrowdFundMe ha lanciato la campagna di Equity Crowdfunding di Mixcygling, startup innovativa che produce materiali green alternativi alla plastica che trovano applicazione nel packaging, nell’automotive e in vari settori. La raccolta ha già superato quota 410.000 euro grazie a 75 investitori: leggi il business plan completo e diventa socio anche tu a partire da € 500!

Oil&Gas, balzo degli investimenti cleantech

Anche i grandi player dell’Oil&Gas vedono un futuro sempre più all’insegna dell’ecosostenibilità. In questo settore, infatti, il Corporate Venture si sta spostando, con quote crescenti, verso strategie green: nel 2019, secondo IHS Markit, il 67% dell’attività di investimento ha finanziato startup cleantech, un dato in netto aumento rispetto al 49% del 2018 e il 45% del 2017.

Alla luce di tali cambiamenti, una partita fondamentale si gioca a livello d’immagine, che potrebbe essere compromessa da incidenti che causano gravi danni ambientali, come gli sversamenti di petrolio o altri idrocarburi. Per questo i gruppi Oil&Gas cercano soluzioni rapide ed efficaci per eventuali bonifiche. Tale dinamica potrebbe rendere particolarmente appetibili società come Test1 – in raccolta su CrowdFundMe – PMI innovativa che ha sviluppato e brevettato FoamFlex200, un prodotto che salva oceani, mari e laghi dagli sversamenti di idrocarburi, con una efficacia superiore alle altre soluzioni sul mercato (e con costi più contenuti). La raccolta è arrivata a oltre 37.000 euro grazie a 24 investitori: leggi il business plan completo e diventa socio anche tu a partire da € 500!

Prospettive e future opportunità Equity

I settori legati alla green economy sono visti in ulteriore crescita anche per i prossimi anni. A maggior ragione se consideriamo che i business e gli investimenti eco-friendly hanno risposto meglio all’impatto del Covid-19 rispetto alle attività tradizionali. Questa overperformance è confermata dalle analisi dell’OCSE, di Bloomberg, Morningstar e MSCI.

Per tali ragioni, CrowdFundMe continuerà a selezionare e proporre i migliori progetti innovativi ed ecosostenibili. Come 110Efficiency, specializzata nelle riqualificazioni energetiche che danno diritto al Superbonus del 110%. Inoltre, sono in arrivo tanti altri Equity Crowdfunding di società eco-friendly, come DeepSpeed (jet navale elettrico) e PoshWash (catena di lavanderie self-service e servizi igienizzanti che sfrutta macchinari a basso impatto ambientale).

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