Parte la campagna di Biovalley Investments Partner, holding che investe nel settore sanitario!

Su CrowdFundMe è sbarcata Biovalley Investments Partner (BIP), una holding industriale specializzata negli investimenti in società innovative che operano nei settori BioHighTech (BioMed, Biotech, BioICT) e Lifescience. L’investimento minimo è di 20 mila euro e la campagna ha un primo traguardo di raccolta pari a 500.000 euro e un massimo di 2.409.600 euro. Il capitale raccolto servirà per proseguire il processo di creazione del valore delle società controllate o partecipate, ma anche per futuri investimenti in nuove imprese, con l’obiettivo di diventare un gruppo di riferimento e quindi quotarsi in Borsa.

La holding nasce dall’esperienza dell’ing. Diego Bravar, già fondatore di TBS Group SpA (ora Althea SpA), società che eroga servizi di gestione e manutenzione delle apparecchiature biomediche e che si è quotata in Borsa con successo per poi ricevere un’OPA da 100 milioni.
Nel 2016, Bravar  decide di lanciare, insieme ad altri imprenditori, Biovalley Investments Partner (di cui è presidente), al fine di capitalizzare il grande valore generato dal sistema della ricerca di Trieste e delle regioni circostanti, che conta 150 imprese attive nei settori del biomedicale, biotecnologico e bioinformatico, con un fatturato complessivo di oltre 800 milioni di euro e con più di 5.000 addetti.

Biovalley ha già iniziato a operare con successo, forte di un capitale sociale di 6,6 milioni di euro e di partecipazioni in 11 aziende che avranno, a fine 2019, ricavi a livello aggregato per circa 11 milioni di euro, con una crescita stimata superiore al 20% rispetto all’anno precedente.

Investire in Biovalley permette di diversificare il proprio portafoglio accedendo a startup e PMI innovative, accuratamente selezionate da un team di comprovata esperienza, ad alto potenziale di crescita. L’analisi del mercato di riferimento in Italia, inoltre, mette in luce un ecosistema attivo e dinamico, come evidenziato da un report di The European House – Ambrosetti:

  • L’industria farmaceutica, composta da 291 imprese, nel 2018 ha raggiunto il record storico per valore della produzione, pari a 32,2 miliardi di euro, con un aumento del 3,2% rispetto all’anno precedente;
  • Il biotech nel 2018 ha investito oltre 2,1 miliardi di euro in ricerca e sviluppo, generando un fatturato pari a 11,5 miliardi di euro, in crescita del 72% sul 2012;
  • Il comparto dei dispositivi medici è popolato da oltre 3.957 imprese, perlopiù di piccole e medie dimensioni (95%) e caratterizzate da un elevato grado di interconnessione. Il giro d’affari del 2018 si è attestato a 11,4 miliardi di euro con valore dell’export pari a 5,1 miliardi di euro, in aumento del 4,7% rispetto all’anno precedente.

Infine, ecco il curriculum delle due figure apicali (presidente e amministratore delegato) di Biovalley:

  • Diego Bravar: Ingegnere elettronico, fondatore e presidente di Biovalley Investments SpA e di Biovalley Investments Partner Srl, Vicepresidente di Confindustria Venezia Giulia, ex presidente e fondatore di TBS Group SpA (ora Althea Group).
  • Giovanni Loser: Laurea in corporate finance (Bocconi), ex direttore generale di Illycaffè, Coach Exo Sprint, esperienza trentennale in corporate finance per società quotate e non, startupper e profondo conoscitore dell’ecosistema della Silicon Valley e della Trieste Valley.

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