Anche LifeGate investe in Mixcycling negli ultimi giorni di raccolta!

Tra meno di 48 ore si chiuderà il round di Mixcycling, la startup innovativa che sviluppa materiali ecosostenibili e alternativi alla plastica da fonti fossili. La raccolta è in overfunding con oltre 745.000 euro investiti da più di 200 soci, tra cui LifeGate. La società nata per aiutare lo sviluppo e il networking delle imprese green ha infatti sottoscritto una quota pari a 50.000 euro.

L’appeal di Mixcycling deriva dal suo processo brevettato, basato sull’utilizzo di un mix di fibre vegetali (scarti agro-industriali o fibre a basso costo di produzione) con polimeri ottenuti da risorse organiche rinnovabili, di riciclo o vergini. I materiali così sviluppati possono essere applicati in numerosi ambiti, dalle tecnologie industriali di stampa a iniezione ai settori automotive, e-device e packaging. Si tratta di soluzioni già usate, per esempio, nei pet toys di Livingcap e da Superforma, azienda specializzata nella stampa 3D. Complessivamente, l’emittente presenta 15 clienti acquisiti (tra cui CorkyToysTeraplast e SelleRoyal), 118 deal in fase di trattativa e 18 NDA firmati.

Per espandere ulteriormente le applicazioni, Mixcycling ha infatti avviato una collaborazione con Joule, la scuola di Eni per l’impresa, all’interno di un progetto di co-innovazione di OPEN ITALY ELIS, realtà specializzata nello sviluppo sostenibile delle startup. Grazie alla tecnologia dell’emittente, verrà realizzato un nuovo materiale composito adatto alle esigenze di diversi settori industriali, come arredamento e design.

I risultati si vedono anche dal punto di vista economico: nei primi nove mesi del 2021 il fatturato dell’emittente (692.000 euro, in linea con le previsioni del piano del primo round) ha superato il dato di tutto il 2020 (155.000 euro). E, in generale, il settore è in rapido sviluppo: secondo VerifiedMarket, il giro d’affari dei materiali bio-based valeva 13,28 miliardi di dollari nel 2018 e raggiungerà gli 85,19 miliardi di dollari entro il 2026, crescendo a un CAGR del 26% dal 2019 al 2026. A questa dinamica bisogna aggiungere iniziative come l’Agenda Onu 2030 e il Green New Deal dell’Ue, che daranno ulteriore sostegno al mercato.

Grazie ai capitali raccolti su CrowdFundMe, Mixcycling punta, in primis, al potenziamento dell’impianto industriale, e in misura minore al supporto di attività di Sales & Marketing e Ricerca e Sviluppo. L’obiettivo finale è diventare particolarmente appetibile per operazioni M&A in un settore che ha dato prova di forte dinamismo. Tra i casi più importanti vi sono Alibaba, che ha investito 6 milioni di dollari nella startup cinese Ecoinno, o Sulapac, che ha raccolto 15 milioni di euro nel 2020 con Chanel come lead investor.

  • Tecnologia brevettata applicabile in vari ambiti, dall’automotive al packaging
  • Fatturato al 30/09/2021 pari a 692.000 (+70% su tutto il 2020)
  • Prodotto validato e già utilizzato da diversi player
  • VerifiedMarket stima una crescita di mercato a 85,19 miliardi di dollari entro il 2026

Investi in Mixcycling

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