RIC3D è la startup innovativa specializzata nello sviluppo di piattaforme software e modelli complessi per i settori medicale, turismo sostenibile e design industriale. In pratica, la società sfrutta le migliori tecnologie (Intelligenza Artificiale, stampa 3D, materiali innovativi, modelli di eco-circolarità, sensoristica IoT) per realizzare nuovi prodotti o servizi (ad esempio crea degli organi tridimensionali per testare le operazioni chirurgiche o App digitali per i viaggiatori) all’interno di progetti di R&S internazionali.
RIC3D vanta già due software registrati presso la SIAE:
- MED3D VR LAB, tecnologia per la modellazione 3D in ambito Medtech utile per attività di training e simulazioni
- TRATOO, App per turisti basata sulla Realtà Aumentata. L’emittente sta anche brevettando dei nuovi materiali, delle tecniche di prototipazione rapida e degli algoritmi di Intelligenza Artificiale.
Grazie a tali tecnologie – a cui ne seguiranno molte altre – la società è operativa su mercati con elevate potenzialità. A partire dal settore Medtech che, a livello mondiale, sta registrando dal 2015 un tasso di crescita positivo, e si stima che raggiungerà entro il 2022 ricavi per 522 miliardi di dollari (CAGR +5%). L’andamento complessivo del mercato è un riflesso della crescita positiva prevista sia per i dispositivi VR che per la stampa 3D.
Infatti, si prevede una consistente espansione del mercato del settore medico riguardante le tecnologie 3D, con un netto aumento dai 400 milioni di dollari (ricavi) del 2016 a poco meno di 1 miliardo di dollari nel 2024. Quello del VR si prevede possa invece raggiungere circa 800 milioni di dollari (ricavi) nel 2022. È dunque ragionevole pensare che nel medio periodo la combinazione e l’integrazione di tali tecnologie possa portare ad un aumento complessivo della domanda per tali servizi (fonte: report JEME Bocconi).
Relativamente al turismo italiano, dopo il 2020 caratterizzato dall’impatto della pandemia di Covid-19, nel 2021 è previsto un netto recupero. Per le città d’arte si prevede un aumento del +24,3% (dati Assoturismo Confesercenti), agevolato anche dalla riduzione dei prezzi, in alcuni casi fino al -30%. Ma a recuperare sono tutte le tipologie: campagna e collina (+19,6%), montagna (+19,4%), laghi (+17,6%) e terme (+14,4%).